RIALFrI - Repertorio Informatizzato Antica Letteratura Franco-Italiana# ISSN 2282-6920

Repertorio Informatizzato Antica Letteratura Franco-Italiana

Repertorio Informatizzato Antica Letteratura Franco-Italiana

BORDON2 s. m.

BORDON2 s. m.

[FEW I, 631b: *burd-; T-Lbordon2; TLIO: bordone2, GDLI: bordone3]

0.1 f bordon.

0.2 Dal lat. bŭrdo ‘mulo’.

0.3 Il termine indica anche il bastone dei pellegrini (cfr. bordon1), utilizzabile come flauto se di canna e provvisto di fori. Da qui il significato di ‘canna degli strumenti a fiato’ (es. cornamusa) che emette un unico suono facendo sostegno alla melodia eseguita dalle altre. Per estensione si chiamava bordone anche la corda di accompagnamento o la corda del registro grave negli strumenti cordofoni. Più tardi il termine passa a indicare la voce inferiore nella polifonia due-trecentesca, e, infine, un registro organistico (cfr. DEUMM Il Lessico, vol. I voce Bordone pp. 383-84). Tra i diversi significati del termine in ambito musicale, nel corpus franco-italiano è attestato unicamente quello di ‘corda o registro grave dello strumento’. Nel FEW i significati musicali del sostantivo figurano sotto la voce onomatopeica *burd- (cfr. FEW I, 631b).

0.4 [Mus.] 1 ‘Corda o gruppo di corde del registro grave di uno strumento’.

0.5 Ella Nagy 14.01.2021. Ultimo aggiornamento: Ella Nagy 14.01.2021.

 

1 [Mus.] ‘Corda o gruppo di corde del registro grave di uno strumento’.

f «il prent la harpe et le platron et conmence a acorder sa harpe en tele maniere que les cordes desouz et les cordes desus respondent par droit chant au bordon et ax groussez cordes.», Le roman de Tristan en prose, version du manuscrit fr. 757 de la Bibliothèque nationale de Paris (ed. Ménard 1997-2007, vol. 2, p. 263).

 

Go to top of the page keyboard_arrow_up