*ESCHERNE s. f.
*ESCHERNE s. f.
[FEW XVII, 120b *skirnjan; GDLI scherna]
0.1 escherne, eschiernes.
0.2 Dall’anfrk. *skirnjan.
0.3 Cfr. eschar s. m. Il femminile in francese non è attestato e si tratta di un italianismo, per cui cfr. Zinelli 2016, p. 229: nell’esempio del Milione non sappiamo se la parola può essere fatta risalire a Marco Polo oppure al pisano Rustichello, ma forse, vista la presenza di altre parole mediterranee, la bilancia può pendere a favore del veneziano; altri esempi di femminile sono indicati in alcuni manoscritti del Tresor di Brunetto Latini da Perugi 2008, p. 501 (eschiernes), passo in cui l’alta percentuale di varianti può indicare la difficoltà dei copisti di fronte a una lezione avvertita come problematica ma che, proprio per questo, ha possibilità di essere originale. Scherna è forma attestata in Toscana e in diversi dialetti italiani; nella banca dati dell’OVI se ne rinvengono alcune occorrenze toscane, tra cui una in rima nel Tesoretto dello stesso Brunetto Latini (scherna 1465 : taverna); esquerna compare anche in occitano.
0.4 ‘Derisione, beffa’.
0.5 Francesca Gambino 07.04.2020. Ultimo aggiornamento: Francesca Gambino 07.04.2020.
1 ‘Derisione, beffa’.
– «Autresi ne dois tu pas respondre devant ce que la demande soit finee; car Salemon dit que cil qui respont devant ce qu’il ait oï mostre que il soit fol, et qui parole avant que il apreingne chiet es eschiernes; car Jhesu fiz Syrac comande que apareilles justise devant que tu juges, et que tu apreingnes devant que tu dies. Mes ci se taist li maistres des enseingnemenz dou parler, et n’en dira ores plus jusques a tant que il vieingne ou tiers livre, ou il enseingnera tout l’ordre de rethorique; et tornera a la tierce partie de prudence, ce est a conoissance», Brunetto Latini 1261-1266, 2, 67, 2.
– « Il en fasoient si grant gas et si grant escherne qu’ele vindrent devant le Grant Chan. Et quant le Grant Chan oï ce, il dist maus a celz que gas en fasoient devant elz.», Marco Polo, Il Milione, LXXIX, 9.