*GUASMUL
*GUASMUL
0.1 guasmul.
0.2 Dal greco medievale (ὁ) γασμοῦλος/βασμοῦλος, appellativo con cui nelle fonti bizantine si indicano
gli individui nati dall’unione di un Franco con una Romea (Andreose 2018, p. 131).
0.3 Marca diatopica: Fr. d’Oltremare.
0.4 N «Il termine orientale argon (mong. arγun) va riportato con ogni probabilità al turco medievale arkun, ossia ‘cavallo di razza mista’, ‘incrocio fra uno stallone selvatico ed una giumenta addomesticata’, ma qui ha il valore traslato di ‘figlio di matrimonio misto (tra cristiani nestoriani e musulmani)’, che collima appieno con quello della rispettiva traduzione en françois. Il francese levantino guasmul, infatti, deriva dal greco medievale (ὁ) γασμοῦλος/βασμοῦλος, appellativo con cui nelle fonti bizantine si indicano specificamente gli individui nati dall’unione di un Franco con una Romea. La forma pare fosse di uso comune tra gli occidentali del Levante, come dimostra la sua presenza anche in lettere e documenti latini redatti nel Mediterraneo orientale nel corso dei secoli xiii e xiv», Andreose 2018, p. 131.
0.5 1 ‘Figlio di matrimonio misto (tra cristiani nestoriani e musulmani)’.
0.6 Francesca Gambino 29.11.2019. Ultimo aggiornamento: Francesca Gambino 29.11.2019.
1 ‘Figlio di matrimonio misto (tra cristiani nestoriani e musulmani)’.
– «Il hi a une jenerasion de jens que sunt appellés Argon, qe vaut a dire en françois guasmul, ce est a dire qu’il sunt né de deus genersions: de la lingnee des celz de Tenduc et des celz que aorent Maomet.», Marco Polo, Il Milione, LXXIII, 13.