RIALFrI - Repertorio Informatizzato Antica Letteratura Franco-Italiana# ISSN 2282-6920

Repertorio Informatizzato Antica Letteratura Franco-Italiana

Repertorio Informatizzato Antica Letteratura Franco-Italiana

Frammenti di canzoni francesi in manoscritti trevisani

Titles
Frammenti di canzoni francesi in manoscritti trevisani.
Dating
1313-1315.
Incipit
Vostre regart punç pluys fort k’aguye de Lombardye
Explicit
Se de vos non ay confort, ye cuyte ben perdre la vye.
Form of the text
Versi.
Language
Francese con italianismi.
Type of text
Versi francesi trascritti da un italiano.

Contenuto

Centro di maggiore penetrazione in Italia della cultura provenzale, sin dalla diaspora seguita alla crociata contro gli Albigesi (1209-1229), in cui si diede vita a un’intensa attività di copia e sistemazione della lirica trobadorica, anche nell’aspetto grammaticale (si pensi al Donatz proensals, 1243, composto da Uc Faidit, forse Uc de Saint Circ, vero e proprio poeta di corte di Alberico da Romano), Treviso ha svolto però un ruolo determinante anche nella diffusione della cultura francese, come provano i significativi esempi di versi oitanici trascritti nei quaderni di alcuni notai della città fin dei primissimi del Trecento. Si tratta della ben nota lassa isolata del Roman d’Alexandre (II branche, lassa 9) trascritta probabilmente dopo il 1314 dal notaio trevigiano Fantono di Pietro alla c. 34v del registro di Paolo Marocco dell’Archivio capitolare di Treviso (cfr. Peron 1998), cui si aggiungono due frammenti di canzoni oitaniche provenienti dalle imbreviature dei notai Amadio de Villa e Zuliano del fu Guifredo da Ponzano, segnalati per la prima volta, nel 1905, da Francesco Novati su indicazione di Gerolamo Biscaro. Il primo frammento, divenuto irreperibile già qualche anno dopo la pubblicazione del Novati (cfr. Peron 1991: 525), riguarda una strofa databile 1343-1348, che inizia Mon pensiers sont in ardor in grant tristor ma uia, il secondo concerne tre versi francesi del 1313-1315, che riferiscono il motivo della potenza dello sguardo nell’innamoramento.

Frammento di strofa nel quaderno di abbreviazioni del notaio Amadio de Villa (Arch. not. di Treviso, 1343-1348) secondo l’edizione di Francesco Novati, Attraverso il Medioevo, Bari, Laterza, 1905, pp. 288-289, nota 5:

Mon pensiers sont in ardor in grant tristor ma uia

Al cor scento grant dolor che port per uos amiga

Ma tuti li zorn de ma uia d amers no me prestolaria

Oime dones alexemant bela … ne dolea mia

e si me souera de uos a li zorn de ma uia.

Bel dolz amig uos uen alias in un stranio pais

uos nom  … donc plus blançe che flordilis

eu zonte man ie uos emprye uos no ve obli de mia (?)

Se l amors se part da uos el cor non serai nemiga.

………………………………………………..

………………. sont li sentier d’andar en Lombardia.

Lo stesso frammento secondo l’edizione di Angelo Marchesan, Treviso medievale. Istituzioni, usi, costumi, aneddoti, curiosità. Studio storico documentato di Angelo Marchesan, Treviso, Tipografia Funzionari Comunali, 1923, 2 voll., II, p. 293 (indi, II ed. anast. Bologna, 1977):

Mons pensiers sont in ardor in grant tristor ma uia

Al cor scento grant dolor che port per uos amiga

Ma tuti li çorn de ma uia d’amers no prestolaria

Oime dones alexemant bela … ne dolea mia

E si me souuera de uos a li çorn de ma uia.

Bel dolç amig uos uen alias in un stranio pais

Uos nom  … dona plus blance che flordilis

En çonte man ie uos emprye uos no ve obli de mia

Se l’amors se part da uos el cor non serai nemiga.

………………………………………………..

………………. sont li sentier d’andar en Lombardia.

Bibliografia

Contò, Agostino

1987    Le pergamene dell’Ospedale di Santa Maria dei Battuti e il loro ordinatore, in «Quaderni Veneti», VI, 1987, p. 8 e nota 3.

Marchesan, Angelo

1923    Treviso medievale. Istituzioni, usi, costumi, aneddoti, curiosità. Studio storico documentato di Angelo Marchesan, Treviso, Tipografia Funzionari Comunali, 1923, 2 voll., II, p. 293 (indi, II ed. anast. Bologna, 1977).

Novati, Francesco

1905    Attraverso il Medioevo, Bari, Laterza, 1905, pp. 298-299 nota 5.  https://archive.org/stream/attraversoilmedi00novauoft#page/298/mode/2up

Orlando, Sandro

2004    Best sellers e notai: la tradizione estravagante delle rime fra Due e Trecento in Italia, in Da Guido Guinizzelli a Dante. Nuove prospettive sulla lirica del Duecento, Padova-Monselice, 10-12 maggio 2002, a cura di Furio Brugnolo e Gianfelice Peron, Padova, Il Poligrafo, 2004, pp. 257-270, pp. 259-260.

Peron, Gianfelice

1991    Cultura provenzale e francese a Treviso nel Medioevo, in Storia di Treviso, a cura di Ernesto Brunetta, II. Il Medioevo, a cura di Daniela Rando e Gian Maria Varanini, Venezia, Marsilio, 1991, pp. 487-544: 525-526.

1998    Il frammento di Treviso del “Roman d’Alexandre”, in “Le Roman d’Alexandre”. Riproduzione del manoscritto, Venezia, Biblioteca Museo Correr, Correr 1494, Tricesimo (Udine), Roberto Vattori, 1998, pp. 89-94.

Crediti

Scheda a cura di Serena Modena.
Pubblicazione della scheda: 2 dicembre 2016.

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