Lo Balzino è un poemetto encomiastico dedicato alla vita di Isabella Del Balzo, della quale ripercorre le vicende dalla nascita (1465) alla proclamazione del marito Federico d’Aragona quale re di Napoli (1498).
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Testamento di Carlo Magno
Il “Testamento di Carlo Magno” è un testo francoitaliano, più prossimo al veneto che al francese, acefalo e anepigrafo, difficile da localizzare e da datare.
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Suite franco-veneta della “Continuazione del Roman de Guiron” (ms. X)
Il testo, tramandato da un unico manoscritto al momento irrintracciabile, contiene la suite e la conclusione del cosiddetto “Roman de Guiron”, seconda branche del ciclo di “Guiron le Courtois”.
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Quatre âges de l’homme
Di quest’opera, prodotta a Cipro o comunque nei regni crociati d’Oltremare, non rimangono, per quanto se ne sappia, testimoni di origine oltremarina. L’intera tradizione manoscritta conosciuta – collocabile tra il secolo XIII exeunte e la seconda metà del secolo XIV – parrebbe infatti dividersi, quanto ad origine geografica, tra la Francia dell’Est e del Nordest e l’Italia settentrionale.
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Ystoire de li Normant
L’Historia Normannorum riferisce gli avvenimenti che si svolgono nell’Italia del Sud e in Sicilia dopo l’arrivo a Salerno, intorno all’anno Mille, di quaranta pellegrini normanni di ritorno da Gerusalemme.
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Cronaca del Templare di Tiro
La Cronaca del cosiddetto Templare di Tiro costituisce la terza parte di un’opera più complessa ed enciclopedica pervenutaci però solo in minima parte, les Gestes des Chiprois, realizzata a Cipro nel 1343, ma ritrovata nel castello dei conti Mola di Larissé solo nel 1882.
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Estoires de Venise
La sola opera conosciuta di Martin da Canal è una cronaca di Venezia, in lingua francese, dalle origini al 1275, che il primo editore, Luigi Filippo Polidori, intitolò arbitrariamente Cronique des Veniciens e che meglio, è stata poi intitolata da Alberto Limentani, a cui si devono fra i più importanti studi sul testo, nonché una nuova edizione critica di esso, Les estoires de Venise.
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Bovo d’Antona udinese
Quest’opera narrativa in versi, che rielabora una vicenda epica che ebbe larga fortuna in Francia, venne composta in area padana verso la fine del XIV sec. e riporta frammenti delle vicende caratterizzanti la vita di Bovo d’Antona.