La scritta del castello di Issogne è importante in quanto testimonianza della circolazione del francese non solo come idioma colto ed elitario ma come lingua veicolare, parlata nella vita quotidiana della popolazione valdostana.
Opere
Didascalie degli affreschi di Casa Morigia (oggi De Laiti) a Pallanza
A Pallanza, elegante cittadina piemontese della provincia del Verbano-Cusio-Ossola affacciata sul Lago Maggiore, sorge Casa Morigia (oggi De Laiti), una casa-palazzo in stile tardogotico appartenuta nel corso del XV e del XVI secolo alla nobile famiglia Morigia.
Quatre âges de l’homme
Di quest’opera, prodotta a Cipro o comunque nei regni crociati d’Oltremare, non rimangono, per quanto se ne sappia, testimoni di origine oltremarina. L’intera tradizione manoscritta conosciuta – collocabile tra il secolo XIII exeunte e la seconda metà del secolo XIV – parrebbe infatti dividersi, quanto ad origine geografica, tra la Francia dell’Est e del Nordest e l’Italia settentrionale.
Didascalia negli affreschi della loggetta dell’abbazia di Sesto al Reghena (Pordenone)
Nell’abbazia fortificata di Santa Maria in Sylvis a Sesto al Reghena vi sono degli affreschi raffiguranti due scene cavalleresche di soggetto rolandiano, più precisamente ispirati alla Chanson d’Otinel.
Didascalia della Sacra di San Michele della Chiusa (Torino).
La decorazione del pilastro di centro del Coro Vecchio di San Michele della Chiusa (Torino) presenta la scena nota come “predica della morte”, dove, tra le altre cose, una didascalia in francese vergata in un cartiglio esorta i viventi a pregare per i trapassati.