Motto degli arazzi dei “Mesi” Trivulzio.
- Titles
- Motto degli arazzi dei “Mesi” Trivulzio.
- Dating
- 1503-1509.
- Language
- Francese antico.
Contenuto
Il ciclo di arazzi raffiguranti i dodici mesi con personaggi di genere impegnati nelle attività lavorative di ciascun mese fatto eseguire dal marchese di Vigevano Gian Giacomo Trivulzio a Benedetto da Milano, tra il 1503 e il 1509, su cartoni di Bartolomeo Suardi detto il Bramantino, poco dopo la nomina da parte dei Francesi a maresciallo di Francia e a governatore generale della Lombardia, reca in alto, entro una ghirlanda, lo stemma marchionale costituito da sei pali alterni verde e oro sormontati da una sirena in atto di spezzare una lima contro un diamante (evidente allusione alla solidità indistruttibile del committente) e il motto in francese antico Netes mai, traslitterazione fonetica di Ne t’esmai (“non perderti d’animo”, “non temere”).
Bibliografia
Fiorio, Maria Teresa – Terraroli, Valerio
2003 Lombardia rinascimentale: arte e architettura, Milano, Skira, 2003.
Forti Grazzini, Nello
1982 Gli Arazzi dei Mesi Trivulzio: il committente, l’iconografia, Comune di Milano, Ripartizione Cultura e Spettacolo, 1982.
Valsecchi, Marco
1968 Gli arazzi dei mesi del Bramantino, Cinisello Balsamo, Milano, Arti Grafiche Amilcare Pizzi, 1968.
Crediti
Scheda a cura di Serena Modena.
Ultimo aggiornamento: 21 agosto 2015.