Motto dei Cavassa di Carmagnola e di Saluzzo

- Titles
- Motto dei Cavassa di Carmagnola e di Saluzzo.
- Dating
- Tra il 1483 e il 1518.
- Language
- Francese.
Contenuto
Originari di Carmagnola i Cavassa furono una delle famiglie più ricche e potenti del Marchesato di Saluzzo. A decidere il trasferimento a Saluzzo di questa famiglia fu intorno alla seconda metà del 1400 Galeazzo Cavassa, che nel 1464 divenne vicario generale del marchese Ludovico II e ottenne in dono da lui l’elegante palazzo che oggi è noto come Casa Cavassa e ospita il museo civico della città.
Come gli altri illustri casati nobiliari piemontesi anche la famiglia Cavassa utilizzò un proprio motto in lingua francese. Il motto in questione è Droit quoi quil soit di cui sono state fornite due diverse interpretazioni: la prima, ‘Avanti a qualunque costo’, assegna al motto un valore di spregiudicatezza; la seconda fa invece riferimento all’importante ruolo di giuristi che i Cavassa svolsero amministrando la giustizia presso i marchesi di Saluzzo e viene dunque intesa come ‘Il diritto/la legge quale che sia’.
Di questo motto restano testimonianze nel mausoleo di Galeazzo (morto nel 1483) che fu realizzato dall’artista di Porlezza Matteo Sanmicheli nella chiesa di San Giovanni in Saluzzo e nell’imponente portale marmoreo della facciata di Casa Cavassa che Francesco, il figlio di Galeazzo, fece erigere dal medesimo artista nel corso dei lavori di ristrutturazione del palazzo avvenuti fra il 1515 e 1518. Il motto compare inoltre nei monumentali camini all’interno di Casa Cavassa associato all’impresa dei fiori blu della pianta di cicoria e al cavedano (il chavasson in dialetto saluzzese), ovvero un pesce che è in grado di risalire la corrente e che per questa sua caratteristica rappresenta gli ideali di forza e coraggio di questo casato.
Bibliografia
Curlo, Faustino
1904 Storia della famiglia Cavassa di Carmagnola e di Saluzzo, Saluzzo, Bovo e Baccolo, 1904.
Gentile, Luisa Clotilde
2004 Araldica saluzzese: il Medioevo, Cuneo, Società per gli Studi Storici, Archeologici ed Artistici della provincia di Cuneo, 2004, pp. 113, 140, 200, 202, 209, 213.
Gozzano, Natalia
1988 La committenza Cavassa a Saluzzo tra Quattrocento e Cinquecento, in «Ricerche di Storia dell’Arte», 34 (1988), pp. 73-85.
Crediti
Scheda a cura di Serena Modena.
Ultimo aggiornamento: 21 settembre 2019.