Motto della Camera degli Sposi del Castello di San Giorgio a Mantova
- Titles
- Motto della camera degli Sposi
- Dating
- 1465-1474
- Language
- Francese antico.
Contenuto
Collocata nel torrione nord-est del Castello di San Giorgio a Mantova, e dipinta da Andrea Mantegna nell’arco di nove anni, dal 1465 al 1474, la Camera Dipinta, più comunemente nota come Camera degli Sposi, conserva il ritratto collettivo della famiglia Gonzaga, con il marchese Ludovico II e la moglie Barbara di Brandeburgo attorniati dai figli e dai familiari. Nel raccordo tra le pareti e la volta vi sono inoltre alcune lunette raffiguranti le imprese dei Gonzaga. L’impresa ludoviciana della “Tortorina”, nella prima lunetta, mostra nel corpo una piccola tortora, posata su un ramo secco e curvato attorno a una pozza d’acqua torbida, emblema dell’amore incondizionato e del valore della fedeltà coniugale (secondo la tradizione infatti la tortora, fedele nella vita e anche oltre la morte, dopo la scomparsa del compagno si posa solo su rami secchi e si abbevera soltanto nell’acqua torbida per non vedere la propria immagine riflessa, che le farebbe inevitabilmente ricordare il compagno scomparso) e nell’anima un motto in francese antico che recita “Vrai amour ne se change”.
Bibliografia
Signorini, Rodolfo
1985 Opus hoc tenue. La Camera dipinta di Andrea Mantegna. Lettura storica, iconografica, iconologica, Parma, Artegrafica Silva, 1985.
1992 La più bella camera del mondo. La Camera Dipinta di Andrea Mantegna detta “degli Sposi”, Mantova, Editrice MP, 1992.
Trevisani, Filippo
2006 Andrea Mantegna e i Gonzaga. Rinascimento nel Castello di San Giorgio, a cura di Filippo Trevisani, Ministero per i beni e le attività culturali, Sovraintendenza per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico di Brescia, Cremona e Mantova, Catalogo della mostra tenuta a Mantova nel 2006-2007, Milano, Electa, 2006.
Crediti
Scheda a cura di Serena Modena.
Ultimo aggiornamento: 1 giugno 2015.