Salutatio in latino e franco-italiano in un formulario epistolare padovano
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Il formulario epistolare padovano trascritto alla fine del codice boeziano Zanetti lat. 521 (= 1921) della Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia (ff. 67v-68r), e databile al 1254-1255, presenta nella salutatio iniziale della sesta epistola un rimando all’amore tra Florio e Biancifiore: «Amatori dilecto .A., omni probitate laudabili, .I. salutem et quicquid Blanceflor Florio concupivit» (Marangon Paolo 1984-1985: 344), che colpisce per l’uso della forma Blanceflor, che, «data la desinenza, non è propriamente latina e che soprattutto, data l’ancor più anomala vocale protonica, appare invece il riflesso della corrispondente voce francese, privata soltanto dell’h, com’è del resto non raro nella scripta franco-italiana» (Morlino 2015: 22).
Bibliografia
Marangon, Paolo
1984-1985 Formule epistolari padovane del 1254-1255, in «Atti e Memorie dell’Accademia Patavina», XCVII (1984-1985) pp. 73-82, ora anche in Id., Ad cognitionem scientiae festinare. Gli studi nell’università e nei conventi di Padova nei secoli XIII e XIV, a cura di Tiziana Pesenti, Trieste, Lint, 1997 («Contributi alla Storia dell’Università di Padova», 31), pp. 337-346.
Morlino, Luca
2015 Spunti per un riesame della costellazione letteraria franco-italiana, in «Francigena», 2015, 1, pp. 5-81: 21-22.
Crediti
Scheda a cura di Serena Modena.
Pubblicazione della scheda: 27 gennaio 2018.