Paris, Bibliothèque de l’Arsenal, 3645
Descrizione materiale
Segnatura: 3645
Data: fine XIII s.- inizio XIV s.
Supporto: pergamena
Numero di carte: 67 + il foglio di guardia, secondo la numerazione apposta sul recto nell’angolo destro del margine in apice; 69 secondo la numerazione apposta sul recto dell’angolo destro del margine a pedice (numerato anche il foglio di guardia, la carta 45 viene erroneamente numerata 46).
Fascicolazione: 8 quaternioni e 1 binione; la Preghiera anonima occupa le prime 4 carte del primo fascicolo, condividendolo con le prime lasse del poema sull’Antéchrist.
Foratura: presente, ma non sempre visibile nella riproduzione digitale adottata.
Rigatura: presente, ma non sempre visibile nella riproduzione digitale adottata; presumibilmente a colore.
Legatura: mezza legatura in pelle di vitello chiazzata (Martin 1887, p. 451); sul dorso è impressa una scritta “Inni. Et oraz. In ling. Franc. Antica. Cod. M5” (Breuer 1919) e sul foglio di guardia “Iste liber est Jacobi Laurenti, qui moratur in conventu Sancti Viti. Amen dico” (Martin 1887).
Mise en page: il testo è scritto sul recto e sul verso di ogni foglio ed è disposto su una colonna di 30 righe.
Mise en texte: ogni lassa inizia con una lettera capitale, più grande e più spessa delle altre.
Scrittura: littera textualis minuscola del XIII secolo (Martin 1887).
Mani: oltre a quella del copista, medesima delle altre opere, si registra l’intervento di una seconda mano, che interviene con cassature e correzioni (singole lettere o sillabe) sovrapposte al testo o aggiunte nell’interlinea.
Altre informazioni: spesso si distinguono chiaramente il lato carne dal lato pelo. Le opere trasmesse dal codice sono così disposte: Preghiera anonima (cc. 1r-4r), Antéchrist (cc. 4r-24r), preghiera alla Vergine in prosa latina (cc.24v-25v), Vita di Santa Caterina (cc. 26r-67r), preghiera alla Vergine in latino (cc. 67v).
Antiche segnature: 305 (Martin 1887, Breuer 1919); 306 (Breuer 1919, Walberg 1928); 101 (antica segnatura italiana, Martin 1887).
Notizie storiche: il codice è stato redatto a Verona tra il XIII e il XIV secolo e vi è rimasto fino al XVIII, quando è stato portato in Francia dal marchese De Paulmy. Successivamente è confluito nella Biblioteca dell’Arsenal, insieme al ricco fondo librario del marchese e ambasciatore francese.
Contenuto
Preghiera anonima (cc. 1r-4r),
Antéchrist (cc. 4r-24r),
preghiera alla Vergine in prosa latina (cc.24v-25v),
Vita di Santa Caterina (cc. 26r-67r),
preghiera alla Vergine in latino (cc. 67v).
Preghiera anonima
Bibliografia
Edizioni
Walberg, Emmanuel
1928 Deux versions inédites de la légende de l’Antéchrist en vers français du XIIIe siècle, publiées par E. Walberg, Lund, Gleerup, 1928.
Studi
Breuer, Hermann
1919 Eine gereimte altfranzösisch-veronesische Fassung der Legende der heiligen Katharina von Alexandrien, in «Beihefte zur Zeitschrift für romanische Philologie», LIII, pp. 206-260, Halle a.S., Niemeyer, 1919.
Martin, Henry
1887 Catalogue des manuscrits de la Bibliothèque de l’Arsenal, III, pp. 450-451, Paris, Plon -Nourrit et Cie, 1887 (archivesetmanuscrits.bnf.fr)
Meyer, Paul
1903 De l’expansion de la langue française en Italie pendant le Moyen Âge, in Atti del congresso internazionale di scienze storiche, Roma, 1-9 aprile 1903, 12 voll., Roma, Accademia dei Lincei.
Crediti
Scheda a cura di Francesca Magni.
Ultimo aggiornamento: 8 aprile 2019.